Curiosità sul GATTO NERO
Curiosità e Superstizione
Il gatto nero è da sempre considerato un porta sfortuna: anche i meno superstiziosi quando lo vedono attraversare la strada fanno segni scaramantici ed è incredibile che ancora oggi questa tradizione sia rimasta in vita. La superstizione sul gatto nero ha una storia lunghissima alle spalle: è nata infatti nel Medioevo ed è collegata alla caccia alle streghe. Come vedremo tra poco, i gatti neri erano considerati i compagni diabolici delle streghe perchè erano gli unici animali domestici ad uscire durante la notte. In realtà però, al di fuori dell’Italia il gatto nero viene considerato in modo completamente diverso: addirittura si dice che porti fortuna e oggi scopriremo il perchè.
Noi siamo ormai abituati a considerare il gatto nero un vero e proprio porta sfortuna: questa superstizione deriva come abbiamo accennato dal Medioevo, periodo della caccia alle streghe. I gatti neri erano gli unici animali domestici che si aggiravano per le strade anche di notte: venivano considerati i fedeli e diabolici compagni delle streghe e per questo motivo non erano visti di buon occhio. Ma perchè si dice che porti sfortuna quando un gatto nero attraversa la strada? Anche questa superstizione è collegata al Medioevo: un tempo infatti i gatti neri erano piuttosto pericolosi per le carrozze. Di notte si notavano molto meno e se attraversavano la strada ad una carrozza, i cavalli si spaventavano. Non era quindi raro che ci fossero incidenti provocati proprio da questi equini. Ancora oggi siamo convinti che i gatti neri portino sfortuna, ma a ben vedere non abbiamo più motivo di esserlo: si tratta di una superstizione ormai superata e assolutamente non più attuale!
l gatto nero che porta fortuna
Come abbiamo già anticipato, in alcuni Paesi il gatto nero è considerato addirittura un animale porta fortuna! Per gli antichi greci e per gli egizi i gatti neri erano addirittura sacri mentre in Francia e in Inghilterra ancora oggi il gatto nero viene considerato un talismano porta fortuna, tanto che viene riprodotto in statuine, ciondoli e via dicendo (un po’ come avviene da noi con il corno portafortuna!
Gatto nero: a quale razza appartiene?
In realtà il gatto nero non appartiene solamente ad una razza: questa caratteristica colorazione del manto si può trovare in esemplari appartenenti a razze differenti. L’importante è che tutto il pelo sia nero e non siano presenti altri colori: solo in questo caso si può parlare di gatti neri veri e propri! Tra le razze più amate e diffuse all’interno delle quali è possibile trovare degli esemplari di questo colore ci sono il Persiano, il Bombay ed il British.
Il carattere del gatto nero
Per quanto riguarda il carattere dei gatti neri, non ci sono grandi differenze rimanendo all’interno della stessa razza. In sostanza il colore del pelo non deve ingannare: anche i gatti neri possono essere molto socievoli e coccoloni, anche se la loro natura selvaggia spesso e volentieri esce fuori. Una cosa comunque è certa: il gatto nero non ha un carattere peggiore degli altri, ha solamente un colore differente!